• Il Borgo
  • Sport
  • Cultura
  • Territorio
  • Enogastronomia
  • I miei sogni
  • La Storia
  • HOME
  • Sogni
  • Appartamenti
  • Giardino
  • Degustazioni
  • Prezzi

Sulphur-Museo Minerario - Perticara
Un ricco patrimonio di reperti trova la giusta collocazione negli ambienti originali.

Museo storico minerario dello zolfo, una struttura unica nel suo genere in Italia che testimonia , con i suoi 3000 mq di esposizione, la dura vita lavorativa nella miniera di zolfo più grande d'Europa.

Nelle sale è organizzato un percorso che riproduce tutte le fasi dall'estrazione alla fusione dello zolfo. La miniera di Perticara ha almeno 500 anni di storia nei quali l'uomo si è spinto fino alle viscere della terra, scavando chilometri di gallerie fino a 740 mt. di profondità.

Dal 1917 fino al 1964 (data della chiusura della miniera) la società Montecatini aveva la concessione di ricerca mineraria e 1600 uomini dipendenti direttamente della Montecatini, hanno costruito una immensa città sotterranea.

Mateureka- Perticara
Museo del calcolo e di informatica.

Nato nel 1991 con finalità scientifiche, culturali, didattiche e divulgative nel settore dell'informatica e della storia del calcolo, rappresenta la prima iniziativa del genere in tutta la Comunità Europea. La particolare funzione didattica del museo consente di avvicinarsi al mondo dei computer e della matemativa.

Attualmente il museo si compone di due sezioni con oltre 1000 pezzi in esposizione. Nella sezione Calcolo si possono trovare : tavolette e culculi sumeri, papiri egiziani, lapidi romane, suan pan cinesi, soroban giapponese, tavola per contare medioevale, quipù inca, chimpù peruviano, tallies inglese e francese , regoli e monogrammi, addizionatrici, calcolatrici meccanioche ed elettriche.

Nella sezione Informatica si trovano ben 150 sistemi completi e funzionanti che consentono al visitatore di sperimentare e comprendere meglio il mondo dell'informatica.

Museo del Pane - Maiolo
è uno speciale museo diffuso costituito dal territorio di Maiolo

Definito dall'Unione Europea "BioItaly" per la sua valenza floristica, dai suoi campi di grano e dai suoi numerosi forni, più di cinquanta, utilizzati per la cottura del caratteristico pane locale.

Le strutture di questi forni risalgono ai primi decenni del 1800 . Alcuni sono ancora in uso e ritornano perfettamente funzionanti in coincidenza della Festa del Pane. L'attività dei forni aveva in passato importanti implicazioni sociali : momenti di aggregazione e occasioni di incontro tra i vari nuclei familiari che utilizzavano lo stesso forno.

Museo Gualtieri - Talamello
Lo splendore del reale.

Il museo pinacoteca "Lo splendore del reale" riunisce più di 50 opere donate al Comune da Fernando Gualtieri, artista di fama internazionale di origini talamellesi, apprezzato, oltre che in Europa e in America, anche in Cina e Giappone.

Le opere esposte nel museo sono oli su tela sia di piccole che grandi dimensioni. Il Maestro Gualtieri ha avuto riconoscimenti internazionali e ha esposto le sue opere nelle gallerie più prestigiose del mondo.

Casa Museo - Casteldelci
La casa museo è ospitata in un'antica abitazione del centro storico di Casteldelci.

Nelle sue sale sono esposte le testimonianze archeologiche più signIficative del territorio, dall'età Preistorica al Rinascimento: manufatti litici, reperti ceramici, monete ed altri oggetti in bronzo. La collezione archeologica è organizzata secondo una lettura storica in ordine cronologico :Età preistorica, Età del Ferro, Età Romana, Storia Contemporanea.

La Casa - Museo è anche sede della Biblioteca degli scrittori del Montefeltro .

Musas Museo Storico - S.Arcangelo di Romagna 
Una sezione archeologica che copre il periodo dalla preistoria all'epoca romana.

La sezione è suddivisa in tre sale: Le fornaci, Le ville rustiche, la preistoria e la protostoria. Suppellettili, anfore, lucerne e laterizi confermano la già fiorente attività agricola del territorio santarcangiolese fin dagli albori della storia.

Museo del Bottone - S.Arcangelo di Romagna
E' il primo e unico museo del Bottone in tutta Italia.

In un caratteristico locale del 1800 ristrutturato ad arte, occupa anche due delle 150 grotte che esistono sotto il Colle Giove, dove vi è il vecchio borgo di S.Arcangelo.

E' diviso in tre settori all'interno dei quali vengono rappresentati i bottoni, i materiali per costruirli e le motivazioni per le quali venivano scelti. Una infinità di bottoni di tutte le epoche, dalle forme e materiali dei più stravaganti.: bottoni di legno, di ferro, di pietre, di strass, in avorio, in madreperla, smaltati. Il museo è aperto tutti i giorni nel pomeriggio ed anche la sera in periodi estivi. Per la sua caratteristica esposizione il museo è molto visitato e apprezzato.

Museo degli usi e costumi della gente di Romagna - S.Arcangelo di Romagna
Raccoglie e conserva le testimonianze di un territorio ricco di tradizioni popolari

Nel museo sono esposti strumenti ed attrezzi che racchiudono non solo la storia ma anche l'anima del territorio di Romagna , dall'Appennino alla costa adriatica. Si suddivide in sale tutte di notevole interesse: La via del grano , Con acqua e pietra, La paglia, Fra trama e ordito, Il tegliaro, A ferro e fuoco, La via del vino.