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Dedicato alla mia Terra

C’era una volta..una bimba piccola piccola, ma già amavo tanto la mia terra e il mio mondo fatto di semplici e umili cose rimaste indelebili nel mio cuore.

Il canto dei grilli, il profumo del fieno appena tagliato, il rumore dei trattori all’alba, il fischio del vento, le corse nei campi in mezzo a distese di narcisi fioriti, il mio orcio per l’acqua alla fonte, le stelle e i tramonti, i freddi inverni con bufere di neve e i ghiacci che pendevano dai tetti. il miele del nonno e le preghiere alla sera tutti insieme davanti al camino...
Ho dovuto lasciare la mia terra fin dalla mia prima infanzia, ma l’amore che mi univa a lei era profondo.

Gli anni sono trascorsi inesorabili e nel mio cammino di vita ho attraversato pianure, scalato montagne, sono scesa negli abissi, ho volato sulle nuvole, ma la nostalgia e il rimpianto per la mia terra sono state le mie compagne di viaggio.
Profondi affetti e memoria che affondano le loro radici in tempi molto lontani.

Ma i sogni a volte diventano realtà e quella piccola bimba cresciuta ha potuto tornare all’abbraccio dei suoi Appennini con il suo grande sogno da realizzare.
Ridare vita e far conoscere al mondo quel piccolo, bellissimo borgo incantato, abbracciato dagli Appennini : Petrella Guidi.
Poter incentivare il turismo creando una struttura di elevata qualità per ospitare amanti della natura e del relax.
Il turista avrà così modo di trascorrere piacevoli, rilassanti e gustosi momenti.

Ma quello che mi ha resa ancor più felice nel realizzare questo sogno è aver potuto lasciare una continuità e non aver disperso al vento le immense fatiche del mio tanto amato nonno Luigi che lavorava notte e giorno instancabilmente.
Sono stati necessari due molto intensi anni di lavoro sia edile che burocratico, con dispendio di risorse non indifferenti ma oggi il risultato è veramente soddisfacente.
Petrella Guidi, finora incantevole, ma statica, ha ripreso vita .

E ho un altro piccolo sogno che proverò a realizzare : organizzare matrimoni nella Chiesa della Madonna della Misericordia del Castello.
Anche quella chiesa ha bisogno di riaprire le sue porte...

Per hobby faccio candele artistiche dipinte a mano ed è con grande soddisfazione che oggi, durante i mercatini ai quali partecipo, posso parlare di Petrella Guidi, far vedere foto, raccontare la sua antica e magica storia, farla conoscere al mondo e portare tra le sue secolari mura nuovi amici.

Gabriella Maria Marinelli